Giorno 1:

Arrivo a Castelnuovo Cilento, welcome breafing. Visita al castello e alle opere musive dell'artista Guerino Galzerano

Struttura: Ostello Casa Silente

Giorno 2 (Castelnuovo Cilento – Santa Maria di Castellabate):

attraversando il tratto di costa che da Ascea arriva fino a Santa Maria di Castellabate, questa prima tappa vi offre la possibilità di godere di uno dei paesaggi più suggestivi del territorio del Parco Nazionale del Cilento. Da Castelnuovo il tracciato vi porterà a mezzo chilometro dall’ingresso del sito archeologico di Elea Velia; prendetevi il tempo di visitarlo, né rimarrete affascinati. Lungo la Via potrete scegliere di fare delle brevi soste in ciascuno dei graziosissimi paesi che incontrerete sulla costa: Pioppi, paese della dieta mediterranea, sede del museo del mare, Acciaroli, incantevole borgo marinaro tra i più belli del Cilento, Agnone, paese a più alta densità dei pescatori della costa cilentana. E’ a pochi chilometri da Agnone che troverete la splendida Punta Licosa, promontorio che ospita un vasto parco forestale di macchia mediterranea. Da qui raggiungerete dopo pochi chilometri Santa Maria di Castellabate. 

Struttura: Hotel costa d’oro

Giorno 3 (Santa Maria di Castellabate – Felitto):

la tappa di oggi inizia con la panoramica risalita verso il centro storico di Castellabate, noto per il famoso film “Ben venuti al Sud”. Dalla piazzetta e soprattutto dal Castello dell’abate il panorama è a dir poco incantevole. Da Castellabate vi dirigerete verso Vatolla, , centro storico sede del Palazzo dei Vargas – Machucha noto anche per la famosa cipolla, prodotto tipico del luogo. Rocca Cilento, Cicerale e Trentinara i paesini che incontrerete lungo il tracciato. Tra questi merita sicuramente una sosta Trentinara, conosciuta come la terrazza del cilento . Dalla sua piazzetta, quando il cielo è terso è possibile allargare lo sguardo fino ai Monti Picentini e alla Costiera Amalfitana. Un bellissimo tratto di Via Silente vi separa da Stio e da Felitto, la vostra tappa di oggi.

Struttura: Tenuta Tosi

Giorno 4 (Felitto – Padula):

Felitto è abbarbicato sull’aspra Rupe di S.Nicola che domina le gole del fiume Calore, caratterizzato da resti sparsi del Castello e della cinta muraria. Dall’area Remolino, in fondo al paese, parte uno dei trekking più suggestivi del territorio cilentano, conosciuto come percorso delle marmitte giganti, strutture carsiche dovute al movimento dei sassi nei vortici d’acqua del fiume Calore. Questi, andando ad erodere la roccia calcarea, creano figure circolari caratteristiche e di grande bellezza. Il percorso raggiunge l’antico ponte medioevale a schiena d’asino di Magliano. Da Felitto il tracciato prosegue in direzione di Roscigno Vecchia, paese abbandonato circa 100 anni fa e rimasto come testimonianza dei centri contadini dell’antico Cilento. Da Roscigno, dopo aver oltrepassato il ponte di Sacco, raggiungerete il Vallo di Diano attraverso uno dei tratti più belli della Via Silente: la Sella del Corticato. Dalla cima è possibile scorgere Teggiano, unico paese ad emergere su uno sperone roccioso al centro della Valle. La Vostra meta di oggi è però Padula con la sua splendida Certosa patrimonio dell’UNESCO

Struttura: B&B casa di nonna

Giorno 5 (Padula – Casaletto Spartano):

Situata ai piedi del paese di Padula e fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino sul sito di un antico Cenobio, la Certosa di San Lorenzo è dal 1997 patrimonio UNESCO dell’umanità. Va assolutamente visitata prima di rimettersi in marcia alla volta di Casaletto Spartano. Dal Vallo di Diano si rientra nel Cilento propriamente detto attraversando Buonabitacolo, centro storico con l’interessante settecentesca Cappella di S.Maria degli Angeli, nei pressi del palazzo baronale. Da Buonabitacolo vi dirigerete verso Sanza, paese da cui parte la risalita al Monte Cervati per chi sceglie di percorrere interamente la Via Silente. Casaletto Spartano dista da Sanza una quarantina di chilometri e lungo la Via si incontreranno luoghi incantevoli come Morigerati dai quali sarà difficile separarsi. Farete tappa a cira 10 km da Casaletto, nella struttura ”Casale il Sughero”, uno dei migliori esempi di ospitalità rurale del Cilento.

Struttura: Casale il sughero

Giorno 6 (Casaletto Spartano – Palinuro):

Dopo l’esperienza a Casale il Sughero ripartirete per la quinta tappa, quella che ci farà rivedere il mare. La vostra meta sarà Palinuro ma prima di raggiungerla ci affaccerete sul bellissimo Golfo di Policastro. Qui ha sede la prima scuola che ha aderito al progetto Via Silente. I ragazzi dell’istituto Santa Marina Policastro, sono sempre ben felici di poter offrire al viandante la loro “merenda ecologica”: una fetta di pane fatto in casa con pomodori coltivati nell’orto della scuola. Lungo la Via incontrerete Scario, splendido borgo marinaro dal quale però inizierà una salita non semplice verso San Giovanni a Piro e Bosco, sede del Museo Ortega. Ritornati sulla costa in prossimità di Marina Di Camerota, godrete fino a Palinuro di uno dei litorali più belli del meridione d’Italia. 

Struttura: Hotel la conchiglia

Giorno 7  (Palinuro – Castelnuovo Cilento):

La sesta tappa vi riporterà a Castelnuovo Cilento dopo aver attraversato il bellissimo tratto di costa che raggiunge il borgo di Pisciotta, noto per il suo olio ricavato dalla specie endemica Ulivo Pisciottano di cui rimangono esemplari millenari di grande fascino. 

Dopo l’abitato di Pisciotta il percorso lascia la costa per raggiungere Rodio, Catona, Terradura, Santa Barbara, Ceraso. E’ un peccato lasciare il mare ma purtroppo una lenta e progressiva frana impedisce da anni il passaggio lungo questa statale. E’ la natura che si riprende i suoi spazi e noi non possiamo far altro che stare a guardare.

Struttura: Casa Silente

Giorno 8:

Dopo colazione termine dei servizi.

N.B. Mese di agosto da preventivare

L'offerta non comprende

- Viaggi A/R e tasse

- Assicurazione

- Pasti e bevande non indicati nell'offerta

- Mance ed extra

- Noleggio biciclette e attrezzature

- Qualsiasi aspetto o servizio non citato in "La quota comprende"

Servizi aggiuntivi

Transfer da/per stazione ferroviaria di Vallo della Lucania - Castelnuovo C.

Noleggio biciclette